Un gruppo di ragazzi. Una baita sperduta nel bosco. Una maledizione, un fantasma, un maniaco, un ospite inatteso. E, soprattutto, tanti segreti da nascondere. «La tematica è volutamente classica. I testi nei quali si racconta la storia di una vacanza tra ragazzi che diventa un incubo non mancano né al cinema né al teatro. È arrivato il momento di rivisitarli con ironia. Lo spettacolo si definisce come horror-comedy: si gioca con gli stereotipi, per farne una parodia. L’atmosfera è inquietante, ma, in realtà, lo sono tutti i personaggi».
…E dopo l’ultima scena, iniziano infatti i «contenuti extra». Il tutto come in un gigantesco dvd; i protagonisti interpretano errori e presunte scene tagliate, tutti ovviamente dal vivo.